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Batteri coliformi nell’acqua: Strategie di monitoraggio e purificazione

Batteri coliformi nell'acqua

La presenza di batteri coliformi nell’acqua è un problema diffuso che può compromettere la salute umana. L’acqua contaminata da coliformi fecali è infatti veicolo di malattie gastrointestinali anche gravi. La contaminazione delle fonti idriche da parte di questi microrganismi è purtroppo frequente a causa di numerose cause tra cui scarichi fognari non depurati e run-off agricolo.

 

Diventa quindi essenziale adottare soluzioni efficaci di monitoraggio e soprattutto di trattamento dell’acqua per eliminare i coliformi. Le autorità sanitarie rivestono un ruolo chiave nel controllo della qualità dell’acqua potabile e nella definizione di protocolli e limiti normativi per i parametri microbiologici. Anche le aziende di gestione delle reti idriche devono garantire un servizio adeguato, utilizzando trattamenti come la filtrazione, la clorazione e i raggi UV. Nel caso si riscontrasse la presenza di coliformi nella propria acqua di pozzo, sarebbe opportuno contattare società specializzate nella purificazione dell’acqua, come Depurweb, per ottenere un trattamento professionale in grado di eliminare i batteri e garantire l’assoluta potabilità della risorsa idrica.

 

I batteri coliformi nell’acqua costituiscono un rischio concreto per la salute pubblica che può essere contrastato solo con un approccio integrato di prevenzione, controllo e bonifica delle fonti idropotabili.

 

Batteri coliformi nell’acqua: Rilevamento e Monitoraggio

I batteri coliformi sono un gruppo di batteri che vivono nell’intestino di animali a sangue caldo e nell’ambiente. La loro presenza nell’acqua potabile è un indicatore di possibile contaminazione fecale e quindi di rischio per la salute e per l’acqua da bere.

 

Il rilevamento dei coliformi nell’acqua avviene tramite analisi microbiologiche. I metodi più comuni sono la filtrazione su membrana, dove un campione d’acqua viene filtrato attraverso una membrana che trattiene i batteri, e la fermentazione in terreni liquidi, dove si osserva la crescita batterica. Per identificare i coliformi si utilizzano terreni selettivi che ne consentono la crescita distinta.

 

Il monitoraggio della qualità dell’acqua relativamente ai coliformi prevede campionamenti periodici, con frequenza che può variare da giornaliera a mensile. I punti di prelievo sono distribuiti lungo l’intera filiera idropotabile, dalle fonti all’utente finale. Anche per le acque superficiali sono previsti monitoraggi, specie in corrispondenza di aree sensibili.

 

I risultati dei test microbiologici sui coliformi vengono interpretati in base a valori soglia normati a livello nazionale ed europeo. Per le acque potabili i limiti sono più stringenti, mentre per quelle superficiali dipendono dall’uso previsto. La presenza di coliformi oltre i limiti indica una contaminazione di origine fecale.

 

Il monitoraggio dei batteri coliformi è fondamentale per garantire la qualità dell’acqua potabile e delle acque superficiali, a tutela della salute pubblica e della sicurezza dell’acqua da bere. Le analisi microbiologiche, se correttamente pianificate ed eseguite, consentono di individuare e prevenire contaminazioni fecali pericolose.

 

Batteri coliformi nell’acqua potabile: Trattamento per l’Eliminazione     

Per eliminare i batteri coliformi dall’acqua potabile sono disponibili diversi sistemi come sterilizzatori acqua, sistemi di filtrazione acqua, depuratori ad acqua osmosi inversa e sterilizzatori acqua UV.

 

La filtrazione attraverso membrane a osmosi inversa o filtri a carboni attivi dei sistemi di filtrazione acqua rimuove fisicamente i batteri coliformi. La clorazione inattiva i microrganismi penetrando nelle loro pareti cellulari. I raggi ultravioletti degli sterilizzatori acqua UV danneggiano il DNA dei batteri impedendone la riproduzione. L’ozonizzazione ossida e distrugge i coliformi grazie all’alto potere ossidante dell’ozono.

 

I sistemi di potabilizzazione come i depuratori ad acqua osmosi inversa devono essere controllati e manutenuti regolarmente per garantirne l’efficienza. Parametri come portata, pressione, concentrazione di cloro residuo e impiegati devono essere monitorati e ottimizzati. Anche l’integrità meccanica dei filtri deve essere periodicamente verificata.

 

Le autorità sanitarie effettuano ispezioni e analisi microbiologiche per accertare l’assenza di coliformi nell’acqua potabile. In caso di contaminazione, ordinano interventi urgenti di controllo e bonifica delle reti idriche. Svolgono inoltre un ruolo di informazione e prevenzione.

 

Infine, per prevenire la contaminazione delle fonti idriche, è importante proteggere pozzi e sorgenti da infiltrazioni di materiale fecale, ad esempio tramite zone di rispetto intorno ai punti di captazione. Anche una corretta gestione degli scarichi fognari è cruciale.

 

I batteri coliformi possono essere eliminati dall’acqua potabile mediante adeguati sistemi di potabilizzazione come sterilizzatori acqua, sistemi di filtrazione acqua, depuratori acqua osmosi inversa e sterilizzatori acqua UV. Una manutenzione efficace di tali sistemi e la protezione delle fonti idriche sono essenziali per garantire ai cittadini la disponibilità di acqua sicura e priva di contaminazioni.

 

Batteri coliformi acqua pozzo: rischi e soluzioni grazie a Depurweb

I pozzi rappresentano una fonte idrica importante per molte aree, soprattutto rurali. Tuttavia, la loro vulnerabilità a infiltrazioni di materiale organico dalla superficie li rende soggetti a contaminazioni batteriche, tra cui quella da coliformi. L’origine può essere naturale, ad esempio percolazioni da terreno o acque superficiali contaminate, oppure antropica, ad esempio dispersioni da fosse settiche, concimaie o pascoli.

I coliformi nei pozzi possono derivare anche da una scorretta costruzione o da difetti strutturali e di tenuta delle pareti e delle coperture. Proteggere l’area intorno al pozzo con una fascia di rispetto impermeabile e mantenere integri tubazioni, pozzetti e sigilli è molto importante. Anche una periodica disinfezione può ridurre il rischio.

 

La presenza di coliformi nell’acqua di pozzo comporta seri rischi per la salute umana, potendo causare gastroenteriti, dissenteria, febbri tifoidi e possibili infezioni gravi soprattutto nei soggetti più sensibili. È quindi di fondamentale importanza bonificare l’acqua contaminata per riportarla a standard di qualità e sicurezza adeguati.

 

Se si riscontra la presenza di coliformi nella propria acqua di pozzo o trivella, è fortemente raccomandato rivolgersi a ditte altamente qualificate come Depurweb per effettuare un’accurata purificazione e bonifica dell’acqua, al fine di eliminare i batteri e i rischi correlati, garantendo acqua sicura e di qualità.

 

 

 

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